In primo luogo i ragazzi.
L’attenzione che viene data a ogni singolo studente, la passione educativa che muove noi docenti e che trae spunto dai valori e dalla missione educativa delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida da cui la nostra Scuola ha preso origine.
Siamo qui per educare, formare e accompagnare i ragazzi nella loro crescita personale e professionale, valorizzando attitudini e talenti che ciascuno ha.

Il Coordinatore delle attività didattiche ed educative, Ismaele Pozzoli

Visita autunnale in apiario. I ragazzi hanno potuto osservare l’organizzazione delle arnie, osservare le api al lavoro sui favi prima del riposo invernale, riconoscendo tra tutte la regina.

Visita all’allevamento di capre da latte dell’Azienda Agricola La Quintalina per formare i ragazzi dalla teoria alla pratica.

Presentazione della Riserva del Lago di Montorfano a cura dei ragazzi all’interno del corso di Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore.

Presentazione del Parco della Grigna Settentrionale a cura dei ragazzi all’interno del corso di Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore.

Presentazione del Parco Nazionale dello Stelvio a cura dei ragazzi all’interno del corso di Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore.

I nostri ragazzi della classe I sperimentano a casa ciò che hanno appreso in classe durante le lezioni di Scienze Integrate.

Durante il corso di ecologia svolto in seconda IPA, è stato predisposto dai ragazzi un video sulle produzioni sostenibili. Il video è stato preparato in occasione della partecipazione al progetto indetto da Barilla “NOI, il cibo, il nostro pianeta”.

Partendo dagli obiettivi di Agenda 2030 sulla sostenibilità in agricoltura si è provato ad applicare tali finalità in ambito locale, attraverso un breve racconto, per presentare la storia un prodotto tipico lariano: la Cipolla di Brunate.

Ascoltiamo le parole di Francesco Rigamonti, ex alunno dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura che collabora ora con il nostro Istituto in qualità di docente di orientamento al lavoro ai corsi di Istruzione e Formazione IeFP.

Partendo dalla storia dell’introduzione della coltivazione del pomodoro nel nostro Paese e dalle caratteristiche del primo pomodoro, i ragazzi hanno creato un racconto che descrive le trasformazioni nel tempo, con cenni sia ai suoi nemici naturali iniziali che più recenti e alla possibilità di combatterli in modo naturale.

Importante cenno all’applicazione, nella coltivazione del pomodoro, dei criteri di sostenibilità anche sociale, in coerenza con agenda 2030.

Il messaggio è un richiamo ai coetanei per una maggiore attenzione alla provenienza dei prodotti e, di conseguenza alla possibile presenza di nuovi nemici che, importati da altri Paesi possano compromettere o ridurre la preziosa biodiversità, anche locale, che caratterizza i nostri territori e le nostre aziende. Il lavoro dei ragazzi è stato premiato tra i vincitori del concorso promosso dalla Regione Lombardia e ERSAF.

L’ Istituto Professionale Agricoltura e Sviluppo Rurale ha avviato una collaborazione con Slow Food Como, associazione internazionale di volontari con sedi in tutto il mondo e che opera sul territorio, a livello locale, per la difesa e la promozione del cibo buono, pulito e giusto.

La classe Quarta, insieme ai Prof. Miriam Frigerio e Pierluigi Gatti, nonostante le difficoltà che la pandemia ci ha messo di fronte, ha iniziato un progetto, che proseguirà nel tempo, per la valorizzazione dei prodotti e dei produttori locali, focalizzando l’attenzione sul tema della sostenibilità e della biodiversità.